#Bellezza 10 anni di #veleno d’#api: #Wonder #Bee, dallo skincare viso-corpo al makeup, è tra le linee più complete al mondo
10 ANNI DI VELENO D’API
La linea Wonder Bee al veleno d’api ideata da Lorenzo Riva ha rivoluzionato la cosmesi diventando un must have per la cura della pelle.
Dallo skincare viso-corpo al make up, con le sue 9 referenze, è tra le più complete al mondo
Gennaio 2023 – Pioniere dell’innovazione nella cosmesi, nella ricerca di ingredienti insoliti e pregiati, primo in Italia, dieci anni fa Lorenzo Riva ha fatto conoscere il veleno d’api, rendendolo il must have per la cura della pelle. Oggi la linea Wonder Bee – basata sulla combinazione del prezioso estratto combinato ad altri attivi – con le sue 9 referenze che vanno dallo skincare viso-corpo al make up è tra le più complete al mondo.
Elisir di giovinezza, meglio del botox, la linea Wonder Bee di Wonder Company – Luxury brand italiano della Cosmesi – è la più ricercata dalle celebrities per il suo naturale effetto anti-age. Alla base di questa incredibile efficacia c’è la mellitina, un potente antinfiammatorio, principale componente del veleno d’api, che a contatto con la pelle la induce dapprima alla vasodilatazione e poi alla produzione di collagene ed elastina che hanno l’effetto di generare nuove cellule, rassodando la pelle e riducendo così rughe e linee sottili destinate a comparire nel tempo.
Prodotti sicuri, dermatologicamente testati e approvati dall’Università di Ferrara, innovativi, cento per cento Made in Italy, rispettosi dell’ambiente e delle preziose api. Per estrarre il formidabile concentrato di giovinezza, infatti, viene inserito nell’alveare uno speciale apparecchio che spinge le api a pungere per difendersi, in modo tale da rilasciare il veleno: un procedimento innocuo e indolore che lascia il loro pungiglione ben ancorato, evitando così danni a queste insostituibili alleate nella conservazione della vita e della biodiversità.
Al prezioso componente principale – un grammo vale otto volte la stessa quantità di oro, secondo il prestigioso Wall Street Journal – vengono ricombinati altri attivi, che apportano ulteriori benefici.
L’acido Ialuronico, che interviene nella conservazione dell’acqua intercellulare garantendo l’idratazione per contrastare l’invecchiamento cutaneo; la linfa di Copaiba dell’Amazzonia, che racchiude straordinari poteri rigeneranti, rivitalizzanti e riequilibranti dello strato cutaneo; il complesso multivitaminico A+C+E, in cui il retinolo migliora l’idratazione e regola lo sviluppo e la rigenerazione dei tessuti, l’acido ascorbico, che partecipa alla produzione del collagene, compattando e rendendo più elastica la pelle e il tocoferolo, che non solo migliora l’idratazione cutanea, ma ne mantiene l’elasticità; il Pantenolo, che grazie al suo potere emolliente migliora l’elasticità e le funzioni di barriera della pelle.
Semplice, non facile, come tutte le rivoluzioni destinate a durare nel tempo Wonder Bee è nata da un’ispirazione: “Quella di “ingannare” la pelle facendole credere di essere stata punta. Come meccanismo di difesa, il corpo inizia ad aumentare il flusso sanguigno nell’area, portando ossigeno e sostanze nutritive fresche”, spiega Lorenzo Riva CEO e Presidente di Wonder Company, che ha fatto dell’innovazione e della ricerca continua i capisaldi “per una cosmetica che va nella direzione di creare la migliore formula beauty, ma che sappia anche raccontare una storia, facile da comprendere e da scegliere e, non da ultimo, che abbia un ottimo rapporto qualità prezzo”.
CAPITAN FINDUS A CACCIA DI RIFIUTI MARINI CON I PESCATORI DI OGYRE
Ritorno sui palchi dei teatri piena di desideri, racconti e interrogativi. Il primo desiderio è quello di ritrovarvi, scambiare sguardi con ogni spettatrice e con ogni spettatore seduto in platea dalla prima all’ultima fila, nessuno escluso, per scoprire chi siamo diventati dopo questa assenza epocale.
#sognaresipuò, in tempi di hashtag è quello perfetto per rappresentare questo libro. Perché in un mondo fatto di tecnologia e di attimi che scorrono veloci, trovare il tempo da dedicare a sfogliare e leggere queste filastrocche può essere il modo per ritrovare se stessi e, perché no, per tornare un po’ bambini.
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